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Malattie dell'orecchio: se le conosci le eviti
Informazione e prevenzione per i disturbi legati all’apparato uditivo
L'orecchio umano è un organo incredibilmente complesso ed è responsabile di uno dei nostri sensi più importanti. L'apparato uditivo non è composto soltanto da ciò che vediamo dall'esterno, il padiglione auricolare, ma continua a svilupparsi all'interno della testa fino al cervello.
Data l'enorme importanza di quest'organo sarebbe utile informarsi al riguardo dei possibili problemi che potrebbero colpirlo in modo da prevenirli e salvaguardare il più possibile la propria salute uditiva. Ecco di seguito un'utile sintesi delle più comuni malattie dell'orecchio.
la soluzione
Malattie dell’orecchio esterno:
Otite esterna
L'otite esterna è un'infiammazione del condotto uditivo dovuta a un'infezione batterica. Si presenta con prurito, dolore o fuoriuscita di liquidi. Una volta scoperta può essere curata farmacologicamente.
Dermatite seborroica
É uno stato di prurito e alterazione della pelle del condotto uditivo dovuto ad allergie o a problematiche occasionali. Se non curata in tempo può infettarsi e far subentrare un'otite esterna.
Malattie dell’orecchio medio:
Otite media
Questo tipo di otite avviene appena internamente al timpano per cause virali o batteriche, di solito associata all'infezione delle vie aeree superiori. I sintomi sono caratterizzati da dolore interno all'orecchio, febbre e, nei casi estremi, nausea e diarrea. L'otite media è curabile farmacologicamente ma potrebbe ripresentarsi in forma cronica.
Colesteatoma
Si presenta come una ciste formata da tessuto epiteliale (lo stesso da cui sono formate la pelle e le mucose) e può generarsi per difetto genetico o come risultato di un'infezione cronica dell'orecchio. Col passare del tempo il colesteatoma tende a crescere "mangiando" le altre strutture dell'orecchio come i tre ossicini o la chiocciola. Questa patologia non trattata può portare a difficoltà uditive, problemi di equilibrio (link ad articolo su equilibrio - audire) o paralisi muscolare di alcuni muscoli del volto. E' necessario riconoscere il prima possibile questa formazione cistica e rimuoverla chirurgicamente.
Otosclerosi
Con questo termine si identifica una calcificazione della staffa (ultimo dei tre ossicini) con possibile coinvolgimento di tutta la catena ossiculare e della chiocciola. La malattia si manifesta fin dalla giovane età e pare che la trasmissione ereditaria ne sia la causa principale. I sintomi riscontrabili sono la perdita uditiva, possibili fischi nelle orecchie e, in alcuni casi, vertigini. L'otosclerosi si risolve chirurgicamente, purché si agisca in tempo, o con l'utilizzo di apparecchi acustici (moderne soluzioni acustiche link audire).
Malattie dell’orecchio interno:
Labirintite
Questa patologia colpisce il "labirinto", l'organo dell'orecchio interno (composto da chiocciola e sistema vestibolare) che si occupa di farci sentire e di mantenere l'equilibrio. Può verificarsi in seguito a un'infezione, come conseguenza di un'allergia o del colesteatoma o come effetto collaterale di alcuni farmaci. Per curare la labirintite è molto utile conoscerne le cause quindi è opportuno sottoporsi a tutti i test diagnostici (link a esami audiologici) che lo specialista riterrà opportuno.