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Prevenire la sordità e i disturbi uditivi

La sordità è una malattia sociale

Data: 20/07/2021
Prevenire la sordità e i disturbi editivi

La sordità è una malattia invalidante, costosa per lo Stato ma soprattutto per chi ne soffre. Per fortuna le cure ci sono. Ma la prima arma è sempre la prevenzione.

La sordità è la seconda causa di invalidità in Italia, con una prevalenza di 15,2 persone affette ogni mille abitanti,  preceduta solo dall’invalidità motoria.

Si stima che il 18% della popolazione adulta italiana (circa 8 milioni di persone) presenti un deficit uditivo, causato nella maggior parte dei casi dall’ avanzare dell’età, fino a colpire, dopo i 65 anni una persona su tre.

I costi socio-sanitari (spese per assistenza medica, protesi acustiche, indennità di invalidità) sono considerevoli. Per esempio il 47% delle malattie professionali è rappresentata da sordità da esposizione al rumore, con oltre 120.000 lavoratori colpiti.

 

Le patologie dell’orecchio 

L’apparato uditivo comprende l’orecchio esterno (padiglione auricolare e condotto uditivo) e l’orecchio medio (membrana del timpano e 3 ossicini,  denominati martello, incudine e staffa) che captano i suoni e li trasmettono all’orecchio interno (coclea), la quale trasforma gli impulsi acustici in segnali elettrici che sono poi trasmessi tramite il nervo acustico al cervello per l’elaborazione e l’interpretazione.

A seconda di quale sede anatomica sia colpita da una patologia, ne deriva un ostacolo alla conduzione o ricezione dei suoni che si traduce in una sordità che viene definita trasmissiva (orecchio esterno e medio) o neurosensoriale (orecchio interno e nervo acustico).

Sordità trasmissiva 

Nel primo caso, vi è generalmente un fattore che impedisce il passaggio del suono dall’orecchio esterno all’orecchio interno (per esempio tappi di cerume) o medio (per esempio otiti, otosclerosi). Spesso questo tipo di sordità può essere prevenuto o si può evitare che diventi permanente con cure farmacologiche o con un intervento chirurgico.

 

Sordità neurosensoriale

La sordità neurosensoriale è dovuta a una lesione oppure a un difetto di sviluppo delle circa 20.000 cellule sensoriali cigliate contenute nella coclea, a cui spetta il compito di trasformare l’energia sonora trasmessa dal timpano e dagli ossicini in impulsi nervosi che raggiungono il cervello.

Quando agenti nocivi quali rumore e farmaci danneggiano queste delicate cellule, che non hanno la capacità di rigenerarsi, la sordità è quasi sempre definitiva: non esiste una cura farmacologica efficace, né una possibilità di intervento chirurgico, ma esiste la possibilità di riabilitazione con protesi acustiche. Per quanto riguarda l’adulto, la causa più frequente di ipoacusia è l’esposizione al rumore, soprattutto sul lavoro. La perdita dell’udito causata dal rumore è la patologia professionale più diffusa in Europa: circa un terzo dei lavoratori europei è esposto a livelli di rumore potenzialmente pericolosi per almeno un quarto dell’ orario di lavoro. In Italia. L’ipoacusia da rumore costituisce più della metà delle malattie professionali indennizzate dall’INAIL.

 

Prevenzione e cura sordità 

Al giorno d’oggi le possibilità di cura e di riabilitazione sono tali da poter affermare che non esiste più una forma di sordità che non sia trattabile: le sordità trasmissive si curano con interventi chirurgici o farmaci, quelle neurosensoriali con farmaci e protesi acustiche.

Ma per non incorrere in disturbi dell’udito la prima arma è la prevenzione, con controlli audiometrici mirati, modifiche dello stile di vita, sensibilizzazione a evitare di subire la sordità.

 

Le barriere causate dalla sordità

La cecità allontana le persone dalle cose, la sordità allontana le persone dalle persone: così diceva Helen Keller, sordo- cieca al Congresso americano del 1924.

La sordità costituisce una barriera tremenda fra gli uomini, che produce frustrazione, isolamento e depressione. Sono oltre 7 milioni gli italiani che soffrono di problemi uditivi, di cui quasi il 40% non ha coscienza del problema e un terzo non ha mai eseguito un test della funzione uditiva.

 

Grazie alla tecnologia evoluta e alla collaborazione fra medici specialisti e audioprotesisti è oggi possibile fornire una risposta adeguata ai bisogni complessi dei pazienti ipoacusici, i quali possono aspirare al pieno reinserimento nelle attività di tutti i giorni.

 

Il Centro Audire con la sua esperienza ventennale ha recepito la complessità e l’importanza del problema della sordità e ha capito che la soluzione non è solo di fornire un apparecchio acustico, ma ha basato il suo lavoro sulla ricerca, informazione, formazione e riabilitazione dell’audioleso, la consulenza tecnica e l’analisi strumentale relativa all’accertamento, valutazione e quantificazione dei deficit uditivi e nella scelta,  preparazione e fornitura di adeguati apparecchi acustici per il recupero delle persone audiolese.

Già presente a Milano da più di vent’anni, il Centro Audire, si sta impegnando in una campagna di informazione per educare alla prevenzione. 

Proprio per favorire l’importante azione preventiva e per agevolare la cittadinanza  all’ avvicinarsi ad un corretto percorso audiologico, la campagna promossa dal Centro Audire prevede la possibilità di effettuare screening uditivi gratuiti pressoi suoi studi, consentendo una più facile e tempestiva soluzione dei problemi uditivi, , informando sulle buone abitudini da adottare per preservare il proprio udito e insegnando a riconoscere i segni premonitori del danno uditivo. Si ha così la possibilità di intervenire  precocemente sui disturbi e ridurre la probabilità di incorrere in danni permanenti.

E’ partita già da Gennaio una campagna di informazione sulla prevenzione dei disturbi uditivi di cui sono particolarmente vittime gli anziani.

Gli Audioprotesisti del centro saranno a disposizione per fornire informazioni e consigli su come proteggere le funzionalità dell’orecchio e prevenire le patologie a esso correlate. Saranno inoltre distribuiti materiali informativi e se la soluzione del problema uditivo sarà l’utilizzo degli apparecchi acustici,  il personale qualificato potrà elargire tutte le informazioni necessarie a riguardo e accompagnare l’utente, nella scelta, applicazione e adattamento degli ausilii necessari. 

AUDIRE è un centro abilitato  dall’ ASL per forniture totalmente o parzialmente gratuite agli aventi diritto ai sensi del D.M. 332/99 e il personale è anche a disposizione per aiutare gli utenti ad avviare le eventuali pratiche necessarie per ottenere gli apparecchi gratuitamente.

 

Per ulteriori notizie e approfondimenti delle tematiche relative al mondo alla sordità, sia degli adulti che dei bambini, e più esaustive informazioni sul Centro Audire segui il nostro blog

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